Savenone di sopra e Savenone di sotto
L’isolamento forzato degli ultimi tempi ci ha portato a riscoprire il nostro territorio e in Alta Valle Trompia siamo davvero fortunati visto le bellezze che ci circondano.
Oggi vi portiamo alla scoperta della frazione di Savenone, nel comune di Bovegno.
A poca distanza dal Santuario della Madonna della Misericordia, aggrappati alle pareti della montagna, troviamo i piccoli abitati di Savenone: Savenone di Sotto e Savenone di Sopra, come vengono ricordati dai valligiani.
A Savenone Inferiore, come recita la scritta su una casa, l’atmosfera è quella di un abitato rurale dei secoli scorsi, grazie alla conservazione di edifici ed elementi caratteristici dell’architettura rurale montana.
Questo nucleo è composto da pochissime abitazioni a ridosso della strada principale con orientamento a mattina e disposizione lungo le curve di livello.
Il raffronto dei catasti storici non evidenzia mutamenti della struttura rilevata agli inizi del 1800, si pensa che le poche case che si riscontrano fossero servite principalmente come punto di sosta per i viandanti che, attraverso questa strada, raggiungevano il territorio di Pezzaze e da qui la Valle Camonica
Non meno affascinante è Savenone di Sopra. Anche qui il tempo sembra essersi fermato. Questo abitato si staccò dal Comune di Pezzaze nel 1963 entrando a far parte a pieno titolo del Comune di Bovegno.
Questo nucleo sorge su un luogo piuttosto distante dalle principali vie di comunicazione e dalle frazioni più importanti del Comune di Bovegno. Savenone di Sopra è un piccolo insediamento distribuito su un breve ripiano posto alla sommità di due valli, poco sopra il Santuario della Madonna della Misericordia.
Borgo ormai quasi completamente disabitato (oggi è abitato unicamente da due famiglie), edificato da uomini dediti principalmente alla pastorizia. Il suo abbandono sembra legato all’andamento delle miniere esistenti sul territorio con particolare riferimento alla Miniera Stese nella frazione di Pezzazole.
Sembra di leggere dalla situazione di questo nucleo un diretto legame al doppio lavoro delle famiglie che lo hanno costruito ed abitato nel tempo, il lavoro in miniera e la pastorizia, diversamente non si spiegherebbe il fiorire di un borgo, all’epoca abbastanza ampio, lontano dalle principali vie di comunicazione ma in adiacenza alla strada che da Bovegno raggiungeva la miniera di Pezzaze.
Come si diceva, Savenone di Sopra è disposto su un piccolo piano che rincorre le curve di livello del terreno, la sua impostazione urbanistica, rimasta immutata fino ad oggi, è semplice, ma nello stesso tempo compiuta.
Gli edifici sono disposti ai due lati del percorso che lo collega alla strada Bovegno-Pezzaze che, dopo avere attraversato il paese, si immette in una piccola piazzetta da cui si dipartono alcuni sentieri che portano alla montagna. Nel tempo, questo nucleo ha mantenuto intatta la sua struttura ambientale; unici mutamenti sono le trasformazioni edilizie ed il progressivo decadimento generale.
Non vi sveliamo altro per non rovinarvi il gusto di una visita di persona.
Arrivederci… a Savenone